Integratori vitaminici

- Che cosa sono e a che cosa servono?

Secondo la direttiva 2002/46 della Comunità Europea (CE), per integratori alimentari s’intendono dei prodotti alimentari in grado di integrare la dieta comune, grazie al loro contenuto altamente concentrato di minerali, vitamine, e in alcuni casi anche di amminoacidi, acidi grassi polinsaturi o estratti di origine vegetale.

Quindi lo scopo principale di questi prodotti è quello di apportare sostanze nutritive e non solo, in maniera tale da sopperire ad eventuali carenze alimentari, oppure capaci di migliorare lo stato di benessere dell’organismo, senza però esercitare alcuna azione di tipo terapeutica, al contrario dei medicinali.

Generalmente alla parola integratore si associa l’idea di un prodotto contenente vitamine e sali minerali che se assunte secondo le necessità stabilite dalle linee-guida alimentari, permettono di garantire il mantenimento dello stato di salute dell’utilizzatore. In realtà, grazie alle recenti ricerche scientifiche, con il termine integratore ci si riferisce a una serie di prodotti funzionali, che attraverso un meccanismo fisiologico, biochimico o metabolico sono capaci di preservare, da un lato lo stato di benessere dell’individuo, e dall’altro di migliorarlo. Questi nuovi prodotti prendono il nome d’integratori nutraceutici.

Le vitamine, dal punto di vista chimico, sono distinte in vitamine idrosolubili, che si sciolgono nell’acqua, e liposolubili che al contrario hanno una ridotta solubilità in acqua. Pertanto le prime sono quotidianamente eliminate dall’organismo attraverso le urine, e quindi è necessaria una loro assunzione giornaliera attraverso il consumo di alimenti presenti nella dieta comune, evitando così la loro carenza. Queste sono la vitamina C e le vitamine del gruppo B.

Nel caso delle vitamine liposolubili, quali la vitamina A, D, E, K, queste tendono ad accumularsi nell’ organismo (specie nel tessuto adiposo) e quindi difficilmente risultano nutrizionalmente carenti. Però è anche necessario che queste vitamine siano assunte, ogni giorno, attraverso la dieta, in maniera tale da rifornire costantemente le scorte dell’organismo, che via-via vengono consumate dagli innumerevoli processi biologici in cui sono coinvolte le stesse vitamine.

Perché le vitamine sono importanti per l’organismo?

Le vitamine intervengono in numerosi processi fisiologici dell’organismo; in generale possono ridurre il danno di tipo ossidativo delle cellule, grazie alla loro azione antietà, attraverso il meccanismo biochimico di scavenger dei radicali liberi dell’ossigeno, sostanze altamente reattive, capaci di danneggiare macromolecole come acidi grassi, proteine, DNA o RNA delle cellule, traducendosi così in un danno irreversibile per la cellula stessa, che può favorirne la rispettiva morte.

 Ovviamente, in riferimento alla vitamina specifica, questa esercita un’azione diversa sull’ organismo: ad esempio la vitamina D interviene nell’ omeostasi del calco e del fosforo, favorendo la corretta mineralizzazione del tessuto osseo, oppure le vitamine del gruppo B agiscono soprattutto durante il rinnovamento e la proliferazione cellulare, o nel caso della vitamina A, necessaria per i processi della visione.

La dieta alimentare garantisce un adeguato apporto di tutte queste sostanze nutritive; però, in specifiche circostanze che possono richiedere un aumentato fabbisogno, come ad esempio in seguito  alla pratica di sport intensi, piuttosto che un aumentato stress psico-fisico, o specie in particolari condizioni fisiologiche come durante lo stato di gravidanza/ allattamento della donna ecc, è richiesto un apporto ulteriore che non può verificarsi solamente attraverso la dieta, ma che necessita l’impiego di appositi supplementi alimentari.

- Integratori vitaminici naturali

Grazie alle recenti scoperte nel campo dell’erboristeria, stanno avendo enorme sviluppo i prodotti a base di fito-complessi, ovvero sostanze di origine vegetale che agiscono mantenendo, o in alcuni casi migliorando, lo stato di salute dell’uomo, attraverso meccanismi biologici/fisiologici. In particolare si tratta di parti di piante/piante intere officinali, contenenti elevate concentrazioni di sostanze dotate di proprietà benefiche sulla salute dell’uomo, esercitate attraverso un’azione biologica/metabolica/fisiologica o immunostimolante.  Queste sostanze nell’insieme vanno sotto il nome di fito-complessi, e possono comprendere sostanze nutritive come amminoacidi, proteine, vitamine, acidi grassi, sali minerali, o particolari molecole, come ad esempio i tannini, flavonoidi o terpeni. Quindi l’effetto salutistico di queste sostanze, che sono anche in parte contenute negli alimenti normalmente assunti con la dieta, dipenderà esclusivamente dalla loro concentrazione contenuta nella pianta stessa, oltre che dalla rispettiva qualità e dalla biodisponibilità, favorendo così un maggior assorbimento, rispetto a quanto si potrebbe ottenere assimilando le stesse sostanze nutritive attraverso gli alimenti della dieta comune. 

In riferimento alle recenti scoperte nel campo della medicina, negli ultimi anni, sono stati formulati una serie di integratori naturali, specifici nel prevenire o migliorare lo stato di salute del soggetto; un esempio è dato dagli estratti della pianta della Rodiola; questa pianta è consigliata soprattutto in caso di forte stress psico-fisico in quanto, grazie al contenuto di particolari sostanze note come flavonoidi (rosavina), la Rodiola è dotata di proprietà tonico-adattogene, capace quindi di migliorare la risposta allo stress.

Un altro esempio è dato dagli estratti della pianta della Bardana, usata nella medicina tradizionale cinese; nota per le sue proprietà detossificanti e purificanti, grazie all’elevato contenuto d’inulina (una sostanza naturale che agisce sul metabolismo epatico), è capace di favorire la rispettiva eliminazione di sostanze tossiche sia esogene che endogene (cioè assunte/prodotte dallo stesso organismo). Inoltre, in riferimento agli studi scientifici, sono state messe in luce le proprietà anti-infiammatorie, lenitive della bardana (per il suo contenuto di flavonoidi e lignani, sostanze naturali), utili nel trattamento di patologie che possono colpire la pelle, come dermatiti, psoriasi o acne.  

Quindi da questi esempi, risulta evidente come gli integratori naturali siano capaci di migliorare lo stato di benessere psico-fisico dell’individuo, e pertanto possano essere utilizzati come coadiuvanti per il trattamento di manifestazioni fisiopatologiche.

 - Integratori vitaminici per bambini

Durante lo sviluppo psico-somatico, è necessario l’apporto di specifiche sostanze nutritive, impiegate nei numerosi processi biochimici cellulari.

 Nel caso specifico del bambino, il fabbisogno di vitamine è diverso in funzione dell’età; in particolare la madre, durante la fase di gravidanza, deve assumere appositi integratori vitaminici, tali da favorire il corretto sviluppo dei vari tessuti del bambino nella fase prenatale, prevenendo così la comparsa di malformazioni congenite; queste vitamine richieste sono:

• Acido folico/vitamina B12: queste due vitamine sono importanti per lo sviluppo e la maturazione dei tessuti del feto; in particolare la vitamina B12 agisce sul tessuto emopoietico (costituito dalle cellule staminali del midollo osseo), stimolando la maturazione delle cellule del sangue garantendo così un’adeguata risposta immunitaria contro organismi patogeni come batteri e virus. Inoltre stimola la maturazione delle cellule staminali del midollo osseo in globuli rossi, contenenti l’emoglobina, molecola che regola il trasporto dell’ossigeno, necessaria quindi per l’ossigenazione dei vari tessuti, importante in questa fase della vita, dato l’elevato turnover cellulare (rinnovamento cellulare). Inoltre la vitamina B12, è fondamentale, durante lo sviluppo prenatale del bambino, poiché regola l’omeostasi dei vari nutrienti, in particolare degli acidi grassi, necessari per la costituzione della guaina mielinica, una struttura biologica che, avvolgendo le fibre nervose, favorisce la propagazione del segnale elettrico più velocemente.
• Vitamina D: importante nella regolazione dell’omeostasi dei sali minerali, quali calcio e fosforo; la vitamina D agisce sul tessuto osseo, favorendone la rispettiva mineralizzazione, in seguito alla deposizione di calcio e fosforo, sotto forma di idrossiapatite, con conseguente sviluppo del tessuto osteo-articolare del bambino. Inoltre la vitamina D regola le funzioni del sistema immunitario, prevenendo così la comparsa di eventuali infezioni.
  • Vitamine del gruppo B: sono importanti, soprattutto durante lo sviluppo e l’accrescimento del bambino; la vitamina B1 regola il metabolismo dei carboidrati e acidi grassi in maniera tale da poter essere utilizzati come fonte energetica per i numerosi processi biochimici. Questa, insieme alla vitamina B6, interviene nel corretto sviluppo delle circuitazioni neuronali del sistema nervoso, favorendo di conseguenza lo sviluppo delle funzioni cognitive del bambino, come l’apprendimento, la memoria e la concentrazione; anche la vitamina B5 è utilizzata come cofattore nel metabolismo dei carboidrati, in maniera tale da essere convertiti in molecole energetiche, ovvero sotto forma di ATP, utilizzate durante i meccanismi di proliferazione e maturazione cellulare.
  • Vitamina K: interviene nei processi della coagulazione sanguigna, è necessario un apporto supplementare dato che il bambino, presenta un ridotto sviluppo della microflora batterica intestinale, che normalmente sintetizza la stessa vitamina.
  • Vitamina A: fondamentale per il corretto sviluppo del sistema visivo del bambino, oltre che dell’epitelio che riveste le vie aeree superiori, riducendo così l’insorgenza d’infezioni respiratorie.

- Integratori vitaminici per l’uomo

Negli ultimi anni, grazie alle recenti scoperte scientifiche, sono stati formulati nuovi prodotti specifici per la salute dell’uomo. In particolare questi integratori contengono una combinazione di vitamine capaci di migliorare lo stato di benessere dell’uomo, soprattutto quando questio è messo a repentaglio da particolari condizioni, come l’aumentato stress psico-fisico giornaliero, piuttosto che la richiesta di un maggior apporto nutrizionale.

In particolare un integratore alimentare specifico per l’uomo contiene un mix di vitamine, che sono:

• Vitamine del gruppo B: la vitamina B1, B2, B5, B6 regolano il metabolismo di carboidrati, acidi grassi e proteine, favorendone la rispettiva conversione in molecole energetiche, necessarie per  i processi biologici come la contrazione muscolare, maggiormente richiesta soprattutto per soggetti che praticano sport, o per migliorare la risposta fisiologica a condizioni eccessivamente stressanti.
• Vitamina B12: necessaria per la corretta ossigenazione dell’organismo. Infatti, la vitamina B12 regola la sintesi dell’emoglobina, molecola che favorisce il trasporto dell’ossigeno ai vari tessuti, in particolare ai muscoli, maggiormente sviluppati nell’uomo.
• Vitamina D: fondamentale per il mantenimento della salute delle ossa e dei denti, soprattutto nel caso degli anziani. Infatti, è capace di prevenire la comparsa di patologie a carico dell’apparato osteo-articolare, come l’osteoporosi.
• Vitamina E/C: hanno un’azione antiossidante; permettono di migliorare lo stato di salute del sistema cardiocircolatorio, prevenendo la comparsa di patologie a carico del cuore. Infatti, agiscono evitando l’ossidazione del colesterolo (LDL) circolante, e quindi il rispettivo accumulo nei vasi sanguigni.

- Integratori vitaminici per la donna

Fondamentale per la salute della donna è il corretto apporto di vitamine che intervengono in numerosi processi biologici tali da favorire il mantenimento delle varie funzioni fisiologiche dell’organismo.

In particolare sono stati studiati integratori alimentari per la donna, specifici per ogni età, capaci di sopperire a carenze alimentari o aumentati fabbisogni, richiesti in particolari fasi della vita della donna.

In particolare per la donna in età fertile, l’integratore ideale contiene una combinazione delle seguenti vitamine:

• Acido folico: questa vitamina è fondamentale nei processi di turnover cellulare (rinnovamento cellulare). Infatti, agisce in sinergia con la vitamina B12 (cobalamina), stimolando la proliferazione e la maturazione cellulare, specie dei globuli rossi e delle cellule del sistema immunitario. Inoltre è richiesta una sua integrazione durante lo stato di gravidanza della donna, per evitare la comparsa di malformazioni fetali, come la spina bifida.
• Vitamina B12: è necessaria nella sintesi dell’emoglobina, molecola che ha il compito di trasportare l’ossigeno ai vari tessuti.
• Vitamine B2/B5/B6: regolano l’omeostasi di carboidrati, acidi grassi, proteine, favorendone la rispettiva conversione in molecole energetiche come l’ATP, necessaria nei vari meccanismi cellulari.
• Vitamina D: importante per il mantenimento della salute delle ossa e dei denti; agisce sul tessuto osseo, favorendo l’assorbimento di calcio, fosforo e magnesio, accumulati sotto forma d’idrossiapatite, un minerale fondamentale che contribuisce alla conservazione della densità ossea.

Nel caso della donna in menopausa, un integratore specifico contiene vitamine dotate di proprietà pleiotropiche, capaci, quindi, di ridurre la sintomatologia tipica della menopausa, ovvero:

• Vitamina D: Agisce sul tessuto osseo, favorendo il processo di mineralizzazione, necessario per il mantenimento di ossa forti e resistenti.
• Vitamina B12/Acido Folico: due vitamine del gruppo B, che agiscono in sinergia prevenendo la comparsa di sintomi a carico del sistema nervoso centrale, come depressione/ansia.
• Vitamina E/C: grazie alla loro azione antiossidante, neutralizzano il danno cellulare dei ROS, normalmente prodotti dall’ organismo ma i cui livelli aumentano con l’avanzare dell’età.  Quindi presentano un’azione anti-aging, riducendo i segni tipici dell’invecchiamento come la comparsa di rughe profonde, pelle secca e poco elastica.

- Integratori vitaminici per gli anziani:

In seguito ai processi d’invecchiamento vengono ridotte alcune funzioni fisiologiche, soprattutto del sistema nervoso, come la memoria, la concentrazione psichica e la percezione sensoriale. Inoltre, si verificano alterazioni a carico della sfera umorale del soggetto, come irritabilità, stati confusionali, e nei casi più gravi ansia/depressione.

Inoltre, il soggetto presenta i segni tipici dell’invecchiamento, sopratutto a livello del tessuto cutaneo come pelle secca, disidratata, priva di turgore, traducendosi così nella comparsa di rughe profonde.

Quindi un integratore alimentare specifico per gli anziani, capace di contrastare il decadimento delle funzioni cognitive e di prevenire la comparsa dei segni tipici dell’invecchiamento contiene il seguente mix di vitamine:

• Vitamine del gruppo B: in particolare la vitamina B2/B5/B6. Regolano il metabolismo di acidi grassi, necessari per la costituzione delle membrane cellulari, e soprattutto della guaina mielinica, una struttura biologica che riveste le terminazioni nervose degli assoni, quindi necessaria per il mantenimento di quelle circuitazioni neuronali che regolano le funzioni superiori dell’organismo (memoria, concentrazione, apprendimento).
• Vitamina B12/Acido folico: la carenza di tali vitamine, comune negli anziani, può favorire la comparsa di ansia e depressione. Quindi l’integrazione permette di prevenirne la carenza, capace di causare alterazioni della sfera umorale dell’anziano.
• Vitamina D: garantisce il mantenimento di ossa forti e resistenti, poiché regola il processo di mineralizzazione a carico del tessuto osseo. Inoltre, secondo le recenti scoperte, la vitamina D agisce stimolando il sistema immunitario e ha anche un’azione antidepressiva, grazie alla capacità di agire direttamente sul sistema nervoso, favorendo la produzione del neurotrasmettitore del buonumore, la serotonina.
• Vitamina E/C: insieme ai minerali come selenio, zinco, tali vitamine mostrano un’azione anti-aging, grazie al loro effetto scavenger dei radicali liberi.

- Funzionano veramente?

Il termine “integratori” indica una serie di prodotti il cui compito principale è di integrare nella dieta comune una serie di sostanze nutritive e non solo, con lo scopo di preservare lo stato di benessere dell’uomo. Infatti, in particolari circostanze della vita, che possono vedere un aumentato fabbisogno di tali nutrienti, come ad esempio nel caso di soggetti che praticano sport, o in seguito ad aumentato stress psico- fisico, è richiesta un’adeguata integrazione di vitamine.

Quand’è effettivamente richiesto l’utilizzo di questi integratori e come possono agire?

Vi sono diverse circostanze che possono richiedere l’utilizzo degli integratori vitaminici, ad esempio:

• Nel caso dei soggetti vegani; l’abolizione del consumo di alimenti di origine animale può favorire facilmente la comparsa di deficit nutrizionali, in particolare di quelle vitamine che si trovano sostanzialmente nelle carni, nei latticini o nelle uova, come la vitamina B12, necessaria per il mantenimento dello stato di salute del sistema nervoso, e la prevenzione dalla comparsa di sintomi come l’anemia, che a sua volta può influire sullo stato di benessere generale dell’ organismo. Oppure la vitamina D, presente soprattutto nel latte e derivati, necessaria per la salute di ossa e denti, prevenendo così la comparsa di malattie a carico dell’apparato scheletrico, specie nei bambini e anziani (ovvero si parla rispettivamente di rachitismo/osteoporosi).
• Nel caso degli sportivi; si può incorrere, facilmente, in carenze da vitamina B12, tale da causare la comparsa della pseudoanaemia, caratterizzata da eccessiva stanchezza psico-fisica, ridotta concentrazione mentale, alterazioni della memoria, depressione. Inoltre è richiesto un aumentato fabbisogno delle vitamine con azione antiossidante, in particolare della vitamina A/C/E, poiché sono capaci di neutralizzare l’azione tossica dei radicali liberi, prodotti maggiormente in seguito ad aumentate condizioni di stress psico-fisico.
• Nel caso degli anziani; è stato dimostrato scientificamente un’aumentata carenza di vitamina B12 e di Acido folico correlata all’ insorgenza di sintomi a carico della sfera psichica del soggetto, come ansia, depressione, irritabilità o anche aumentato rischio di patologie a carico del sistema cardiocircolatorio, per aumento dei livelli ematici dell’omocisteina, catabolita tossico dell’amminoacido metionina; infatti le due vitamine catalizzano la reazione di metilazione dell’omocisteina, che viene così convertita nella stessa metionina.
• Nel caso dei bambini; dalle recenti ricerche è stata mostrata una necessità di utilizzare integratori a base di vitamina D, necessari per favorire lo sviluppo in maniera ottimale dell’apparato osteo-muscolare, soprattutto nel caso di quei bambini che non assumono con la dieta alimenti specifici ricchi di questa vitamina, ovvero latte e derivati.
• Donne in fase di gravidanza/allattamento: necessaria l’integrazione di vitamine, in particolare della vitamina B9 (acido folico), importante per prevenire la comparsa di malformazioni congenite nel bambino come la spina bifida. Oppure, durante l’allattamento, è richiesto un apporto maggiore di vitamine del gruppo B, come la vitamina B12, necessaria per lo sviluppo del bambino.
• Nel caso delle donne in menopausa: durante il climaterio, si può incorrere facilmente in eventuali deficit di vitamine, come la B12, che è stata associata all’insorgenza di ansia/depressione. Oppure è stato facilmente riscontrato una carenza da vitamina D, tale da favorire la comparsa di sintomi come l’osteoporosi, soprattutto nelle donne che assumono in minor misura alimenti come latte e derivanti.

- Integratori vitaminici Nutraiuvens

Gli integratori vitaminici Nutraiuvens sono stati studiati in maniera tale da poter sopperire a tutte quelle condizioni che richiedono un apporto maggiore di vitamine (e non solo), in seguito ad un aumentato fabbisogno o in casi di carenze nutrizionali, in maniera tale da prevenire la comparsa di sintomi/segni correlati a un rispettivo deficit nutrizionale.

In particolare, nel caso dell’integratore Multi-Act, grazie al suo contenuto di vitamine C/E, B12 e Acido Folico, è capace di migliorare la risposta a condizioni di stress psico-fisiche intense, per l’azione antiossidante delle vitamine C/E, che agiscono contrastando l’azione tossica dei radicali, oltre che la capacità della vitamina B12 e dell’acido folico, migliorando così lo stato di benessere psichico del soggetto, messo a dura prova da eventi eccessivamente stressanti.

Nel caso, invece, dell’integratore a base di vitamina D3 (la forma attiva della vitamina D), presente nei quantitativi utili a sopperire eventuali stati carenziali, la stessa vitamina, è capace di preservare lo stato di salute di ossa e denti, migliorare la risposta del sistema immunitario e soprattutto agire come un valido antidepressivo naturale, grazie alla sua azione diretta sul sistema nervoso.

Nel caso dell’integratore Menoreact, questo è stato studiato per le esigenze nutrizionali specifiche per la donna in menopausa, come l’aumentato fabbisogno di vitamina D3, richiesto per prevenire la comparsa di patologie debilitanti come l’osteoporosi, o l’apporto di β-carotene (precursore della vitamina A), importante per una buona visione, oltre che capace di migliorare lo stato di salute della pelle, in quanto  contrasta l’azione deleteria dei radicali liberi, prodotti, maggiormente, in seguito a squilibri ormonali.

Infine l’integratore Skin-Detox contiene specifiche vitamine fondamentali per la salute della pelle, indicato soprattutto apersoggetti che soffrono di malattie infiammatorie a carico del tessuto cutaneo, come dermatiti, psoriasi o acne.  Infatti, la vitamina A, contenuta nello Skin-Detox, agisce come sebo-regolarizzante, idratante, permettendo così di migliorare la sintomatologia tipica dell’acne, o la vitamina B6, che in associazione con l’acido pantotenico e la biotina (contenuti sempre nello Skin-Detox), è efficace nel contrastare il processo infiammatorio alla base di malattie come varie forme di dermatiti o della stessa psoriasi.